Resistenza indigena contro il terricidio

Berta Cáceres (1971 ca.- 2016) Insegnante, attivista anarchica per i diritti civili e ecologista honduregna. Eredita l’impegno nel sociale dalla madre, leader del popolo indigeno Lenca e co-fondatrice del Consiglio delle organizzazioni popolari ed indigene dell’Honduras. Nel 1993 fonda il COPINH, organizzazione per la difesa dellə indigenə Lenca e dell’ecosistema. Lancerà svariate campagne su temi… Continua a leggere Resistenza indigena contro il terricidio

Street Transvestite Action Revolutionaries

Sylvia Rivera (1951-2002) femminista, donna trans e rivoluzionaria, sex worker, drag queen, senzatetto, madrina dei moti di stonewall del ‘69 e promotrice di diritti umani per tutte le categorie oppresse della società. Sylvia nasce a New York nel 1951, abbandonata dal padre e rimasta orfana dopo il suicidio della madre, fino all’età di undici anni… Continua a leggere Street Transvestite Action Revolutionaries

Incinta contro i carri armati

Maria Occhipinti (1921-1996) Scrittrice, anarchica, antimilitarista e femminista. Nasce a Ragusa, il 29 luglio 1921. D’indole curiosa e inquieta, insofferente all’ambiente piatto e bigotto della sua città, abbandona la scuola dopo la terza classe per fare l’apprendistato di sarta. Si sposerà a soli 17 anni e poco dopo il marito sarà chiamato alle armi. Nel… Continua a leggere Incinta contro i carri armati

Lotta di classe e patriarcato interiorizzato

Camillo Berneri (1897-1937) e Giovanna Caleffi (1897-1962) Una storia d’amore, anarchia, omicidi politici, purghe staliniste e tradimenti politici. Una storia che testimonia inequivocabilmente il sessismo presente nei movimenti allora come oggi. Camillo Berneri nasce a Lodi, figlio della scrittrice, attivista socialista e insegnante, Alda Fochi. Ben presto Alda lascerà il marito portando con sé il… Continua a leggere Lotta di classe e patriarcato interiorizzato

boia i governi boia lo stato

Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti (1891 e 1888-1927) Attivisti anarchici resi noti dal famoso caso giudiziario in cui ingiustamente accusati di duplice omicidio, sono condannati alla sedia elettrica. Nicola lavora in una fabbrica di scarpe, mentre Bartolomeo ha un carrettino e vende pesce, sono immigrati italiani in America e come spesso accade, non benaccetti dalla… Continua a leggere boia i governi boia lo stato